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Wild style su cartello stradale di Talom, per gli amanti dei graffiti un pezzo davvero particolare. Firmato. Con autentica.
TALOM, Parking me
Affascinato dalle prime tag e throw-up apparse sui muri di Milano, agli inizi degli anni ’90 Talom partecipa alla fondazione della crew UK, ora diventata una crew mondiale con artisti in Spagna, Messico, California, New York e Hawaii. Nel ’91 entra nella TGF, successivamente si unisce alle crew ST, TVT, OTOQ, GLN, SIE fino a dare vita a una Hall of Fame in Milano, Lambrate.
Dai treni alle ferrovie ai muri per poi arrivare alle tele, mappe e cartelli stradali, materiali di recupero che si contraddistinguono per un inconfondibile legame alla strada, un segno sporco e imperfetto che mixa vari stili. Talom utilizza collage, aerosol, cemento, legno, acciaio, acrilici, spray. Geometrie, lettering, figure, segni tutto prende vita e trova forma su supporti ogni volta differenti. Le sue passioni e le sue ossessioni si concentrano sull’energia viva delle lettere e dei caratteri, background dei grandi artisti newyorkesi con i quali è entrato in contatto.
Ha esposto in diverse collettive e nel 2016 ha organizzato “From tha beat 2 the street”, mostra wildstyle di sketch e mixed media.
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