Serigrafia con interventi a pastello
cm 90x100, 10/20
Ogni serigrafia è differente.
Splendida serigrafia realizzata da una delle tele più particolari di Pongo. Una tecnica 3D perfettamente studiata e maturata nel tempo, che graffia la tela e la materia, rivelando forme inaspettate, scenari fantastici e surreali. In bio la tecnica e l'approccio di uno dei personaggi di maggior successo dell'arte urbana italiana. Firmata in originale, con autentica.
PONGO, Frame 3D
Pongo è un Wildstyler e come tale ricerca, progetta ed evolve le strutture delle lettere, della scrittura e delle immagini metropolitane. A partire dai primi anni ’90, dipinge ogni superficie con particolare attrazione verso treni e metropolitane, ma senza tralasciare i grandi muri delle periferie, cosi divenendo uno dei personaggi di maggior spicco in Italia.
Molto attivo sia a Milano che a livello internazionale, partecipa a manifestazioni ed eventi in tutta Europa, e intensificando i rapporti con crew americane, relazioni nate negli anni ’80 durante una permanenza a New York. Entra a far parte dei TNB e avvia collaborazioni artistiche con i TAT, famosissimi gruppi storici Newyorkesi già attivi negli anni '70 e considerati i pionieri del Writing. La sua attività di "Writer stradale" dura diversi anni sino al 2000.
Con il nuovo millennio sposta i suoi interessi verso la ricerca filosofica, la natura e la sostenibilità della vita sul nostro pianeta. Oggi utilizza la pittura verso scelte artistiche utili alla propria e altrui crescita umana, senza dimenticare le esperienze di frontiera, coerentemente con il proprio passato di Arte Pubblica.
Pongo graffia il futuro per affermare che un futuro ci sarà, rivelando gli effetti estremi dell’ottusità dei governi del mondo. Egli rende visibili le possibili conseguenze dei sistemi che li hanno prodotti. Non più il graffito come invito pressante a sollevare consapevolezza nei confronti dei degradi urbani, bensì il graffio sull’habitat, fatiscente futuro del pianeta.
Crea fuori fuoco e successioni di piani di tangibilità parallele che possono assumere consistenza in tre dimensioni, esprimendo il potere enigmatico di segni criptici, tracce simboliche ricorrenti dal significato quasi esoterico. Equazioni matematiche che rimandano all’idea di infinito campeggiano su opere dal linguaggio apocalittico, poste su piani paralleli.
Dal 1999 ad oggi ha partecipato a numerose personali e collettive, sempre presente alle più importanti jam di graffiti nel mondo e vive tra Milano e New York.